Esistono diversi tipi di reati informatici e molti si propongono tramite lo strumento più utilizzato dagli internati: la posta elettronica. Ogni giorno viaggiano moltissime email fraudolente, che hanno come unico scopo quello di truffare o intercettare la vittima. Le cosiddette email truffa.
Le principali minacce sono tre:
- Infezioni da virus
- Spam
- Malware
Cos’è lo SPAM? E’ la posta elettronica indesiderata che viene classificata dal servizio di posta come lesiva e/o fastidiosa in merito al contenuto e/o in base alle segnalazioni degli altri utenti.
Il phishing è la truffa basata sull’invio di email molto curate, spesso provviste di logo contraffatto di banche o società, con la quale si richiedono informazioni riservate agli utenti.
CLASSIFICAZIONE DELLO SPAM
- Email pubblicitarie: possono arrivare dopo esserti iscritto ad una newsletter. Sono per lo più innocue ma non da sottovalutare se invitano l’utente a compiere determinate azioni.
- Email virus: Possono essere pericolose oppure semplicemente fastidiose. Possono bloccare il PC temporaneamente obbligando l’utente a vedere un link o un video che rimandano ad una pubblicità oppure possono introdurre dei virus nel computer che rubano dati sensibili o rendono lentamente inutilizzabile il PC.
- Email truffa: Sono molto più pericolose poiché a differenza delle precedenti non ci sono molte soluzioni da adottare se non in via legale. In genere invitano l’utente a compiere un’azione abituale come “accedere al proprio conto corrente”.
Nel corpo dell’email possiamo trovare degli allegati o un link.
ALLEGATI: gli allegati che contengono virus sono programmi o file eseguibili (ad esempio .com; .exe; .vbs; .zip; .scr; .dll; .pif; .js) oppure virus macro (.doc; .docx; .pst; .dot; .xls; .xlt).
I più pericolosi sono i file in .doc di word poiché vengono considerati sicuri dai provider di posta (entità che permettono la gestione della propria posta elettronica).
Questi allegati non devono essere considerati sicuri neanche se provenienti da un contatto fidato e conosciuto in quanto vi è la possibilità che questo sia stato infettato o replicato.
LINK: vi sono delle azioni che ci consentono di capire se il link sia un virus. Innanzitutto facendo attenzione a non cliccare sul link ci si può portare con la freccina del mouse sopra lo stesso ed in basso nel browser comparirà l’indirizzo al quale conduce il link. Capiamo subito che non c’entra nulla con il corpo della email. (ad esempio un’email inviata da sicurezza19130@contobancaposta.it che ci invita a confermare i nostri dati cliccando sul link in basso nel browser ci potrebbe comparire il sito hasflkah.neentelecom.com).
Quindi quali semplici soluzioni possiamo adottare per evitare l’introduzione di un virus e di cascare in email truffa?
- Antivirus
- Scegliere una posta elettronica che abbia maggiori filtri
- Limitare la diffusione del proprio indirizzo soprattutto quando si naviga su social e forum
- Non rispondere mai alle email spam, in questo modo andremmo ad affermare che il nostro indirizzo email è attivo e valido aumentando l’invio di queste email
- Bloccare le email ricevute da quel mittente tramite un comando della nostra posta elettronica.
Infine dobbiamo sempre ricordarci che Paypal, gli istituti bancari e postali non inseriscono mai nelle loro email dei link per modificare eventuali password o aggiornare i nostri dati personali.
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